Il Premio Marche è la tradizionale e nota manifestazione d’arte contemporanea tra le più significative del Centro Italia, di valenza nazionale e di più rilevante e importante tradizione storica tra quelle attivate nel territorio della regione delle Marche.
Il Premio Marche è storicamente organizzato dall’A.M.I.A. (Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche), quale Ente fondatore e principale promotore. L’Associazione (già continuazione dell’Accolta “Amici della Cultura”, operativa fin dal 1953), ha partecipato nel territorio alla promozione di manifestazioni di livello sovraregionale e nazionale, rivestendo un ruolo fondamentale e di grande rilievo per la divulgazione dell’arte, anche attraverso il proprio spazio espositivo, quello della Galleria Puccini ad Ancona, con un notevole contributo scientifico di carattere artistico – culturale sia a livello espositivo che storico – critico.
Dopo lo storico esordio della Mostra d’Arte Regionale del 1956, il Premio Marche, fin dalla sua prima edizione nel 1957 (anche grazie alla dedizione della figura del prof. Alfredo Trifogli, storico Presidente, che ne è stato l’ideatore e principale promotore), è diventata una delle manifestazioni più significative del secondo Novecento, e, a detta di molti, seconda solo alla Biennale di Venezia, annoverando tra i suoi curatori, critici come Enrico Crispolti, Maurizio Calvesi, Mariano Apa, Armando Ginesi, Giorgio Di Genova.
Inoltre, nel corso della sua storia, il Premio Marche ha visto la partecipazione di quasi la totalità dei maggiori artisti del secondo Novecento, alcuni già affermati in quegli anni e altri che lo diventarono in seguito, come Luigi Bartolini, Bruno da Osimo, Arnaldo Ciarrocchi, Alberto Burri, Corrado Cagli, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Felice Casorati, Claudio Cintoli, Pericle Fazzini, Omar Galliani, Giuliano Giuliani, Giuseppe Migneco, Umberto Peschi, Cesare Peruzzi, Fausto Pirandello, Gino Severini, Mario Sironi, Wladimiro Tulli, Orfeo Tamburi, Giuliano Vangi, Valeriano Trubbiani, solo per citarne alcuni, elenco che, tra i tanti artisti menzionabili, risulta estremamente povero e incompleto.
L’ultima edizione si è tenuta nel 1999 alla Mole Vanvitelliana di Ancona con la mostra Nuove Emergenze degli anni ’80 e ’90, corredata da una personale di Omar Galliani e dall’antologica dedicata all’artista anconetano Manlio Marinelli.
Il PREMIO MARCHE è tornato alla ribalta delle attività espositive nelle Marche ed in Italia con l’Edizione del 2018 dedicata alla Rassegna degli artisti marchigiani, presentata al Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
Anche la Rassegna Nazionale del 2019 sarà ospitata ad Ascoli, in quella rinnovata territorialità espositiva, che viene individuata ogni due anni tra le città delle Marche.
La locazione di Ascoli Piceno conclude il primo percorso biennale in una città di recente tradizione d’importanti manifestazioni d’arte nel contemporaneo, di riconosciuto valore scientifico e di promozione delle arti visive.